LE NOSTRE DOMANDE AI CANDIDATI SINDACI DI TARANTO
Annagrazia Angolano Piero Bitetti Mario Cito Mirko Di Bello Luca Lazzàro Francesco Tacente ANNAGRAZIA ANGOLANO I tarantini
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Read MoreUn’altra perdita, un’altra evacuazione. Ieri all’acciaieria 2 dell’ex Ilva è fuoriuscito gas. L’area è stata evacuata, e nel frattempo l’odore
Read MoreSolo pochi mesi fa il ministro Urso e il presidente Bernabè tagliavano il nastro dell’Altoforno 1 con tanto di elmetti
Read MoreLa propaganda di governo si scontra impietosamente con la realtà fallimentare del salvataggio della fabbrica. E’ di questa mattina la notizia del sequestro senza facoltà d’uso, da parte dell’Autorità giudiziaria, dell’altoforno 1 dopo il pericoloso incendio occorso ieri mattina. Le accuse sono di omissione dolosa di cautele sui luoghi di lavoro e getto pericoloso di cose, con rischio, dunque, per chi è dentro e chi è fuori dalla fabbrica. Un macigno pesantissimo su piani che fanno acqua da tutte le parti.
Read MoreOggi, mentre il ministro Pichetto Fratin è in città a sostenere la candidatura a sindaco di Lazzaro, l’altoforno Afo1 esplode. Una colonna di fumo visibile da chilometri, l’ennesimo segnale di un impianto pericoloso, obsoleto, mai messo in sicurezza. Nessun ferito, solo per un caso fortuito.
Read MoreIl Ministro della tutela e della difesa dell’ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, domani sarà a Taranto. Ma con chi sceglie di parlare? Non con chi da anni vive e denuncia le conseguenze di uno stabilimento che uccide. Domani il ministro dell’ambiente verrà a parlare con Confindustria.
Read MoreCondividiamo in pieno il messaggio apparso oggi in città su alcuni manifesti:“Le vostre impronte digitali restano indelebili sulle malattie e
Read MoreLa trattativa fra Baku Steel, la società in pole position per l’acquisizione degli impianti dell’ex-Ilva, e i commissari di Acciaierie d’Italia inizia a mostrare qualche dettaglio in più e ciò è già sufficiente per scoprire il grande bluff di quest’ennesimo tentativo di riportare sul mercato una fabbrica al capolinea.
Read MoreE’ notizia di ieri la scelta da parte del Mimit della “migliore offerta” per rilevare gli ex impianti Ilva di Taranto da parte di Baku Steel. Inizieranno ora le trattative tra lo Stato Italiano e l’azienda azera per limare le distanze presenti. Ma se agli “alti livelli” si festeggia e pasteggia per questo risultato, Taranto si trova di fronte ad una “OFFERTA CHE NON SI PUO’ RIFIUTARE” portata da un cavallo azero.
Read MoreEnnesimo decreto salva ex Ilva che a questo giro usa ben 400 milioni destinati alle bonifiche, per mantenere in piedi una fabbrica che devasta cittadini, ambiente e città sotto ogni punto di vista. Continuiamo ad essere violentati e umiliati.
Read MoreSettimana scorsa, il Senato ha chiuso il dibattito e la votazione sull’ennesimo decreto Salva-Ilva. Ci siamo presi la briga di contarli: questo è il ventesimo, l’ennesima pugnalata alla nostra città che, con ogni probabilità questa settimana, diventerà legge dopo la votazione alla Camera dei deputati.
Read MoreSecondo l’ISS, la VIS risulta carente e sottostimata, non fornendo un quadro realistico dei rischi per la salute della popolazione tarantina. La VIS, calcolata su una produzione di 6 milioni di tonnellate di acciaio all’anno, è stata elaborata dai tecnici per conto dei commissari Fiori, Quaranta e Tabarelli, e presentata nell’ambito del procedimento di rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), scaduta ad agosto 2023. Tuttavia, l’ISS ha individuato numerose incongruenze rispetto agli standard definiti nelle proprie Linee Guida.
Read MoreQuesta mattina siamo al fianco di Carla Luccarelli e VeraLeaks per sostenere la nuova denuncia nei confronti dei gestori dello stabilimento siderurgico di Taranto.
Read MoreAbbiamo letto con attenzione l’ultimo decreto che il governo ha confezionato per Taranto. Vi è previsto che la Valutazione del Danno Sanitario (la VDS) venga affidata agli stessi gestori dello stabilimento ex Ilva! In pratica, chi dovrebbe essere controllato diventa controllore. Invero è quanto già accade per la VIIAS, la Valutazione Integrata dell’Impatto Ambientale e Sanitario che le leggi impongono ai soli impianti di raffinazione, ma non ci pare la cosa giusta rispetto a controlli che pretendiamo dalle autorità scientifico-sanitarie pubbliche.
Read MoreAncora una volta assistiamo a un vero e proprio ladrocinio ai danni dei tarantini: 250 milioni di euro destinati all’ex Ilva, grazie a un decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri guidato da Giorgia Meloni. Risorse che non solo non risolvono il problema, ma continuano a prolungare l’agonia di un impianto che mette a rischio la salute e la vita dei cittadini, mentre Taranto soffoca.
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