Premio “Giorgio Di Ponzio – Diffusori di bellezza”, la serata di premiazione della III edizione
Si è svolta ieri sera la cerimonia di consegna della terza edizione del premio “Giorgio Di Ponzio, diffusori di bellezza”, promossa dalle associazioni “Giustizia per Taranto” e Giorgioforever“. Come ogni anno, il riconoscimento ha portato alla luce cittadine e cittadini che nel silenzio compiono azioni virtuose per il bene della comunità, come faceva Giorgio, a cui è ispirato il premio. Questi i premiati:
Michele Bramo, la cui attitudine ad aiutare il prossimo lo ha spinto a frequentare un corso di arabo. Qui ha conosciuto Hama Amir Karim, secondo premiato, di nazionalità curdo irachena e richiedente asilo, il quale ha scelto di restare a Taranto e che ogni giorno si spende per il bene della nostra comunità, partecipando alle iniziative di diverse associazioni. Una doppia premiazione per un doppio messaggio di speranza e di inclusione.
Il Dottor Donato Fusillo, neurologo e uomo dotato di grande umanità, sempre disponibile per i suoi pazienti, una missione che va ben oltre l’impegno ospedaliero e le ore di lavoro.
Daniela Perrone, volontaria che dedica gran parte della propria vita ad aiutare le persone fragili, gli ultimi, gli indifesi. La sua “pandamobile” è un piccolo container che vaga per la città alla ricerca di persone in difficoltà. Daniela e la sua panda mobile non si volteranno mai dall’altra parte.
Il Dottor Oronzo Forleo, pediatra e responsabile della neonatologia e terapia intensiva neonatale del SS.Annunziata, molto conosciuto a Taranto, si è sempre distinto nel suo lavoro per la sua attenzione ai problemi legati alla salute e ambiente nella nostra città e nel dare sostegno ai bambini e alle loro famiglie. Ha scritto un libro “La verità nei loro occhi”, il cui ricavato sarà interamente devoluto a Telethon.
Rosaria Roselli, pittrice e attivista a 360 gradi, scomparsa lo scorso anno. La sua premiazione ha commosso tutto il pubblico presente ai Giardini Virgilio. Sara (come la chiamavamo in molti) era una donna schietta e dotata di grande umanità e generosità. La sua perdita è una ferita aperta per tutto il mondo degli attivisti tarantini.
Angelo e Laura Cogotzi, per l’amore incondizionato per la natura e per tutti gli esseri che la abitano, per l’impegno, la ricerca e l’innovazione in ambito naturalistico, dall’agricoltura sinergica all’apicultura.
Marco D’Aniello, autistico e 15 volte campione italiano di nuoto (come lui stesso si è definito). Tutti i giorni Marco aiuta i bambini a superare barriere e pregiudizi spronandoli a seguire il suo esempio.
Palma D’onofrio e suo figlio per aver scelto di tornare a Taranto e per mettere le loro professionalità in ambito enogastronomico al servizio della comunità tarantina.Teresa Doria, pasticciera e donna impegnata in tanti progetti di recupero sociale e culturale con bambini che vivono realtà difficili nelle scuole di periferia e nelle carceri.
Ringraziamo sia La poesia del CABS centro di accoglienza bassa soglia (gestito dalla comunità Emmanuel), che la Società Alfa Recyclin, per aver gentilmente offerto i premi.
Qui il video integrale dell’evento