A Taranto non ci sentiamo al sicuro
Questa mattina, sabato 9 febbraio, i cittadini hanno continuato a segnalare forte puzza di gas in varie parti della città. È proprio il numero delle segnalazioni, le zone da cui provengono e l’analisi della direzione del vento che possono consentire agli organi competenti di accertare la possibile fonte di inquinamento.
Le associazioni sono attente e vigili in merito a questo problema e spesso sopperiscono alla negligenza di chi dovrebbe vigilare sulla salute dei cittadini.
NON LIMITIAMOCI A LAMENTARCI SUI SOCIAL!
I cittadini devono collaborare segnalando ai Vigili del Fuoco (115) tutte le volte che avvertono questi cattivi odori, e richiedere ad Arpa ( info@arpa.puglia.it) di chiarire fonte ed entità della puzza avvertita. In caso di malore quali bruciori ad occhi, naso, bocca, nausea, giramenti di testa, di rivolgersi al pronto soccorso (anche se può essere fastidioso e lungo), ma solo così possiamo farci sentire ed eventualmente agire!
A seguito delle innumerevoli segnalazioni di questa mattina, i vigili del fuoco consigliavano ai cittadini di chiudere le finestre. Paradossalmente però in alcune scuole è stata ordinata l’evacuazione degli studenti che si sono riversati in strada, peggiorando così la situazione! Non si può andare avanti in questo modo. Siamo ostaggio delle grandi industrie. Siamo stanchi, anche di aspettare la prossima, inutile, interrogazione parlamentare o il comunicato del sindaco che prova a rassicurare i cittadini.
Noi così non ci sentiamo al sicuro!