Riprenderanno ad agosto i lavori per la Tangenziale Sud
L’Amministrazione provinciale di Taranto ha previsto lo sblocco dei lavori della Tangenziale Sud, rallentati da due anni a causa di interferenze di altri servizi con il tracciato viario previsto (impianti dell’acquedotto e pali e cavi dell’alta tensione).
I lavori riprenderanno dal primo agosto e saranno organizzati sulla base di un cronoprogramma che prevede la costruzione di cavalcavia e sottopassi, rifacimento del manto stradale e sistemazione di cordoli, impianto di illuminazione, barriere e segnaletica.
Il costo stanziato è di 12 milioni di euro per completare il tratto di 2 chilometri che collegherà la città dall’uscita dedicata del Ponte Punta Penna fino al cimitero di Talsano, per poi connettersi con la strada Regionale 8 Talsano-Avetrana, per la quale a marzo scorso è stata affidata la progettazione definitiva.
La Tangenziale Sud, di competenza della Provincia a valere anche su fondi regionali, si suddivide in tre lotti: il primo va, appunto, dal Punta Penna al quartiere Salinella (la bretella di raccordo arriva su via Canale d’Otranto, alle spalle della clinica Villa Verde), il secondo va dalla Salinella a via Rapiddi, al quartiere Taranto Due (nei pressi della cosiddetta strada interna Taranto-Talsano, parallela a viale Unità d’Italia) e il terzo che andrà da Taranto Due al cimitero di Talsano.
Da qui in poi ai allaccerà, come detto, al secondo progetto – quello della Strada Regionale 8 – che è complementare a quello della Tangenziale e che collegherà Talsano ad Avetrana in parallelo alla litoranea salentina. La Regionale 8, invece, dal costo di 193 milioni di euro complessivi previsti dal “Patto per lo sviluppo della Regione Puglia” siglato fra Governo e Regione Puglia nel 2016, sarà finanziata per gran parte dal Fondo Sviluppo e Coesione 21-27 e in parte con risorse FAS 2000-2006, prevede anch’essa tre lotti: il primo da Talsano a Marina di Pulsano (70,6 mln di euro), il secondo da Marina di Pulsano alla rotatoria per Manduria (51,8 mln di euro) ed il terzo che andrà dalla rotatoria Pulsano-Manduria allo svincolo con la Strada Provinciale 359 per Avetrana-Nardò (70,6 mln di euro). Da giugno 2022 il nuovo Responsabile Unico del Procedimento, nominato dall’Ente Provincia, è l’ingegner Aniello Polignano.
Da progetti ormai datati è prevista l’ulteriore connessione da Avetrana a Nardò in cooperazione con la Provincia di Lecce. Un progetto che dunque, quando ultimato, consentirà di oltrepassare l’abitato di Taranto per dirigersi verso la sua fascia orientale, sgravando dal traffico veicolare tanto le importanti arterie di viale Magna Grecia e via Ancona quanto la litoranea stessa. Quest’ultima sarà parzialmente aperta alla mobilità sostenibile e alla pedonalizzazione, aprendo a maggiori prospettive turistiche. Sperando che ora proceda tutto per il meglio.