Dissalatore sul Tara: la posizione contraria di Giustizia per Taranto

Giovedì 20 aprile abbiamo partecipato, come uditori, alla commissione comunale con all’ordine del giorno la realizzazione sulla sorgente del fiume Tara del più grande dissalatore d’Italia (prelievo previsto in 1.000 lt/sec). Erano presenti i tecnici di Acquedotto Pugliese che si sono riservati di fornire documenti e relazione per una più attenta analisi dell’opera prevista. La nostra Associazione resta fortemente critica rispetto a un progetto evitabile e fa presenti le seguenti considerazioni.

Leggi tutto

Associazioni incontrano Emiliano per la questione ex-Ilva

Questo pomeriggio abbiamo incontrato a Bari il Presidente della Regione Michele Emiliano, il Responsabile della comunicazione istituzionale Rocco De Franchi, la Coordinatrice della avvocatura della Regione Rossana Lanza con una delegazione del Coordinamento Ambientale Taranto composta da Massimo Ruggieri, Fulvia Gravame, Luciano Manna, Bartolomeo Lucarelli, Alessandro Morrone.

Leggi tutto

Il Coordinamento Ambientale Taranto udito in Regione sulla questione benzene

Questa mattina, assieme alle altre sigle del Coordinamento Ambientale Taranto, siamo stati ascoltati dalla V Commissione della Regione Puglia, Ecologia, Tutela del Territorio e delle Risorse Naturali, Difesa del suolo, Risorse Naturali, Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, Edilizia Residenziale, su richiesta del consigliere Mazzarano, per dire la nostra sul tema “Emissioni di benzene provenienti dall’area industriale ionica”.

Leggi tutto

Non chiamatelo Piano ambientale

Il prossimo 23 agosto dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) scadere i termini del Piano Ambientale al quale lo stabilimento ex Ilva di Taranto è sottoposto, ma Acciaierie d’Italia ha fatto richiesta di rinvio perché, a loro dire, il Ministero dell’Ambiente ha cincischiato sui rilievi all’attuazione delle prescrizioni. Da poche settimane si è aperta la procedura per il rilascio della nuova AIA ad Acciaierie d’Italia senza che, di fatto, siano state ottemperate le prescrizioni della vecchia!

Leggi tutto

A chi serve il dissalatore?

E’ notizia di ieri che l’Acquedotto pugliese ha indetto una gara da 100 milioni di euro per la realizzazione del più grande dissalatore d’Italia. Preleverà le acque dalle sorgenti del fiume Tara e servirà a garantire maggiori riserve in una regione che ne ha penuria. Il progetto raccontato, però, nasconde diverse verità non dette che vale la pena restituire nella loro interezza.

Leggi tutto

Manifestazione contro lo scudo penale e altri progetti per il compleanno di GxT

Manifestazione contro lo scudo penale, pulizia dell’agorà di piazza Marconi e laboratorio di cittadinanza attiva con gli scout, premio Giorgio Di Ponzio e incontro con Mama Marjas per un nuovo, straordinario progetto. 25 febbraio 2023, sei anni d’amore per la città raccontati in una giornata ricca di impegni appassionati e attività per la nostra comunità.

Leggi tutto

In piazza contro lo scudo penale

Lo scudo penale voluto da questo governo, è un pericoloso tentativo della politica, di voler mettere un bavaglio sulla Magistratura e una pietra tombale su tutte le nostre battaglie. Lo scudo penale stabilisce che la continuità produttiva è più importante dell’ambiente e della salute dei tarantini. Per questi motivi, Giustizia per Taranto sarà presente alla manifestazione del 25 febbraio organizzata da i Genitori tarantini, in piazza della Vittoria.

Leggi tutto

Il Coordinamento Ambientale Taranto presenta un nuovo esposto sul benzene

L’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro ha classificato il benzene come cancerogeno certo per l’uomo, evidenza associata all’insorgere delle leucemie, la mieloide acuta, la leucemia linfoide cronica, la non linfocitica acuta, il linfoma non Hodgkin, il mieloma multiplo, la leucemia mieloide acuta nei bambini e il cancro al polmone. Noi abbiamo deciso di resistere e abbiamo presentato un nuovo esposto ai danni del siderurgico proprio in materia di benzene.

Leggi tutto

Mattinata di lotta ieri con conferenza stampa e presidio al Consiglio comunale

Questa mattina, con Legamjonici e VeraLeaks abbiamo presentato alla stampa l’invio delle nuove osservazioni al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, che vigila sull’esecuzione delle condanne inflitte all’Italia dalla Cedu. Dopo la conferenza stampa siamo stati presenti al Consiglio comunale, durante il quale il punto all’ordine del giorno sulla questione Ilva è stato ritirato.

Leggi tutto